Template Joomla scaricato da Joomlashow

vacanze a portici

Portici (Napoli), nel 1839 fu collegata a Napoli dalla prima ferrovia italiana l'anno successivo Ferdinando II di Borbone vi inauguro la prima fabbrica di lo locomotive dal nostro Paese, oggi sede del Museo ferroviario di Pietrarsa. Il sovrano e la sua corte poterono così togliersi il piacere di arrivare in treno al Palazzo Reale, costruito un secolo prima da Carlo III senza tormentarsi della vi vicinanza al Vesuvio un'opera dalla gestazione piuttosto travagliata,come testimoniato il viavai di architetti succedutisi alla direzione del cantiere. Alla residenza, oggi sede della facoltà d'Agraria dell’ateneo napoletano, sono adiacenti due parchi, uno dei quali ricavato sulla colata lavica che aveva distrutto l'abitato nel 1631.

L'area archeologica
.
È la palestra portata alla luce solo in parte, il primo ambiente interessato dal percorso di visita, che prosegue attraverso un quartiere di dimore signorili, in buona parte databili al I secolo a.C. e al I dell’era cristiana. Una tra le più grandi è la casa dell'Albergo, con terrazza rivolta verso il mare; al golfo di Napoli guardano anche gli ampi saloni della casa dell’ Atrio a Mosaico, cui segue lungo il IV cardine la casa a Graticcio, detta così per il telaio portante in legno. Al di là del decumano inferiore si osservano i resti delle terme e della casa Sannitica, i cui affreschi furono eseguiti dopo la definitiva sottomissione di Ercolano a Roma nel 89 a.C.
Più avanti, ecco il decumano massimo, forse la prima zolla a traffico limitato della storia, in quanto vi potevano transitare solo i pedoni; lungo il suo tracciato si succedono, a segnalare la vicinanza del Foro, taverne, botteghe e l'atrio della cosiddetta Basilica, edificio di incerta destinazione.
Lungo il V cardine merita particolare attenzione la ricca casa dei Cervi, detta così dai due gruppi marmorei ritrovati nel giardino; elevato interesse riveste la decorazione del corridoio dove è possibile fissare alcuni preziosi quadretti figurati. Un'occhiata alla grande casa del Rilievo di Telefo situata sul lato opposto della via, e si può superare la cinta muraria per visitare le terme suburbane.

Aggiungi commento

Codice di sicurezza
Aggiorna