vacanze a matelica
Matelica (Macerata) è attorniata da vigneti pregiati, dove il fruttato Verdicchio Doc, dagli aromi di mandorla e nocciola, si accompagna con i pinciarelli alle fave fresche o al tonno, oppure ai formaggi pecorini salumi tipici. Questa è la proposta gastronomica dell'antico centro della val d'Esino, che i Longobardi assimilarono nel Ducato di Spoleto. L'offerta culturale è non meno ricca e trova un contenitore riepilogativo dell'ispirazione nel Museo Piersanti, dove il monsignore, dedicato raccolse nel '600 la sua collezione.
Tra le tante opere di scuola marchigiana eseguite principalmente tra Quattro e Seicento, meritano attenzione il Crocifisso su tavola di Antonio da Fabriano e S. Sebastiano di Vittore Crivelli.
Nella chiesa duecentesca di S. Francesco si possono osservare la Madonna col Bambino, in trono e i Ss. Francesco e Caterina d’Alessandria, preziosa opera di Marco Palmezzano.
Tra le tante opere di scuola marchigiana eseguite principalmente tra Quattro e Seicento, meritano attenzione il Crocifisso su tavola di Antonio da Fabriano e S. Sebastiano di Vittore Crivelli.
Nella chiesa duecentesca di S. Francesco si possono osservare la Madonna col Bambino, in trono e i Ss. Francesco e Caterina d’Alessandria, preziosa opera di Marco Palmezzano.