vacanze a cingoli

Cingoli (Macerata) è chiamato "il balcone delle Marche", per le grandi vedute che, dal Conero ai Sibillini, stringono la campagna fino al mare. Le vicende dell'antico popolamento della zona, attestate dall'età preistorica, so-raccontate nel Museo Archeologico statale, sistemato nel Palazzo municipale, del XII secolo ma ricostruito nel 1531.
Di fronte, si leva la Cattedrale seicentesca, riutilizzata. Osservati i monumenti maggiori, senza dimenticare, appena fuori, la bella collegiata romanico-gotica di S. Esuperanzio, è vivamente consigliata una passeggiata per le vie del borgo, per osservare i palazzetti rinascimentali e barocchi, nei quali si introducono dettagli decorativi medievali.
Le dimore più nobili sono in via Foltrani, a sinistra del Duomo, mentre scorci ambientali di alta suggestione regala via del Podestà, tra le più antiche dell'abitato.
La via principale è in ogni modo il corso Garibaldi, che tra palazzi aristocratici porta al balcone delle Marche, il belvedere più famoso di Cingoli.