vacanze a velletri

Velletri (Roma) fu fondata in un'epoca antichissima. Villeggiavano a Velletri le più rilevanti famiglie della Roma imperiale. Fu devastata dai barbari ma seppe rinascere come fiorente Comune nel Medioevo. Nel '500 entrò a far parte dello Stato della Chiesa. Domina il centro storico la trecentesca torre del Trivio: alta 50 m, con pianta quadrata, è aperta nella parte superiore da tre piani di bifore e da uno di doppie monofore. Alla fine di Corso Vittorio Emanuele s'incontra la Cattedrale, un edificio seicentesco che è stato alzato su precedenti luoghi di culto medievali, paleocristiani e romani. Privo di facciata, apre il portale rinascimentale su una piazza inquadrata da ali porticate. Nell'abside si mantegono i resti di affreschi trecenteschi e, tra eleganti stucchi barocchi, si può vedere anche una coeva Madonna delle Grazie.

Il Palazzo comunale è una costruzione tardo-rinascimentale conseguita fra il 1573 e il 1590 su progetto di Giacomo della Porta. Ospita il Museo civico Archeologico in cui si possono osservare reperti di un periodo racchiuso fra il VI secolo a.C. e la tarda età iniperiale, trai quali vi sono terrecotte volsce, un pregiato sarcofago a bassorilievi datato 193 d.C. e abbellito con le Fatiche di Ercole. Accanto al Palazzo sorge il cinquecentesco oratorio di S. Maria del Sangue, in cui si sente l'influsso del Bramante.