vacanze a narni

Narni (Terni) è situata su uno sperone di roccia tra la gota del Nera e la conca ternaria. Questa posizione, se da un lato garantì a 'molta prosperità fin dall'età romana, dall'altro la espose ad assedi e distruzioni, fino al saccheggio portato nel 1527 dai Lanzichenecchi: la città non si sarebbe più ripresa, assumendo nell'aspetto urbano il tono un po' dimesso comune a tanti borghi della provincia pontificia.

Il Duomo sorge su una necropoli alto-medievale collegata al culto di san Giovenale, primo vescovo della città e titolare del tempio, innalzato tra il 1047 e il 1145; la facciata, rifatta nel trecento è preceduta da un portico alla cui destra si riconoscono alcuni avanzi della cinta muraria romana.
L'interno presenta una pianta basilicale, con tre navate.
In aggiunta, tra il XIV e il XV secolo, una quarta per inglobare il sacello dei Ss.. Giovenale e e Cassio in origine ipogeo e celato alla vista dei fedeli: sopra il portale è posta la lastra di sepoltura di Cassio e della moglie Fausta, sulla quale vigila un bellissimo Gesù benedicente in mandorla circolare del tardo IX secolo.

La Rocca  fu innalzata nella seconda metà del Trecento su disegno forse di Ugolino di Montemarte. Dietro ai due raffinati portati d'ingresso, si apre uno scenografico cortile con scala interna. Restaurata per usi civici, è raggiungibile solo in occasione di manifestazioni.

Piazza dei Priori è ricavata sul sito del foro romano, si allunga tra gli edifici del potere civile, innalzati tra la fine dei XIII secolo e i primi decenni di quello successivo.
Il palazzo dei Priori, dominato dalla torre civica e impreziosito da una splendida loggia attribuita al Gattapone; l'antistante palazzo del Podestà, sede municipale, accoglie nell'atrio una raccolta di archeologia romana e medievale, cui si accosta, al piano superiore, una mummia egizia posata in un sarcofago in legno delIV secolo a.C. in fondo alla piazza è posta una fontana operatanel 1303.