vacanze a todi

L'immagine di Todi (Perugia) arroccata sul colle verde di ulivi, con i profili delle case-torri e le cortine di pietra merlate, evoca istantaneamente assetti e stili del medioevo. Ma la sua storia è molto più antica e affonda le radici in epoca timbro-etrusca quando fu innalzata la prima cerchia di mura. In età romana fu la fiorente colonia Julia Fidia Tudor che, dopo la decadenza tardo-antica, riprese forza nella Todi del XII e XIV secolo, epoca del suo massimo splendore.
In questo periodo che si definisce l'aspetto urbanistico della città, preparata nei quattro borghi che, dalia piazza centrale, precipitano ripidissimi lungo le pendici dei colle.
Nel 1244 venne costruita la terza cerchia muraria, tuttora conservata. Da quel tempo Todi ha subito solo leggerissime mutazioni, conservando pressoché intero il suo fascino arcaico: la valorizzazione turistica è vivacizzata da iniziative culturali di grande respiro, come il Todi Festival, di clamore internazionale.

La città medievale ricalca, nel suo perno centrale, la Piazza dei Popolo, il foro della colonia augustea, conseguito su grandi cisterne accostate al colle per appianare il forte dislivello dei berretto. E infatti, questa grante piazza, tra le più belle dei medioevo umbro, è singolarmente pianeggiante, forse l'unico spazio veramente tale di tutta la città. Fra XIII e XIV secolo fu concepita per dare adeguata cornice ai tre palazzi del potere civile; sul lato opposto, troneggia, in cima alla scalinata, il Duomo.

Dei tre palazzi pubblici per primo venne innalzato il palazzo del Popolo o del Coniane, che è tra i più antichi palazzi pubblici italiani, concluso in stile lombardo nel corso dei Duecento.
Seguì, nel 1293, l'adiacente palazzo del Capitano, detto per questo Nuovo, in armoniose forme gotiche.
Una grande scala unì le dire architetture. All'ultimo piano dei due palazzi trova posto il Museo Pinacoteca, ordinato in diverse sezioni: il Museo della Città, che ripercorre la storia di Todi, le raccolte archeologica, numismatica dei tessuti e ceramica.
Nella Pinacoteca spicca un'Incoronazione di Maria dello Spagna.
Il palazzo dei Priori, oggi sede del tribunale, è il terzo dei palazzi che prospetta, su piazza del Popolo. Costruito nel Trecento, poi largamente modificato fino al 1513, ha una notevole torre trecentesca a pianta trapezoidale e affreschi contemporanei all'interno.

Il Duomo sorge in posizione leggermente sopraelevata riguardo alla piazza, cui è unito da 29 gradini in travertino. Edificato tra il XII e il XIV secolo, è forato in alto da un magnifico rosone del ‘500, sotto il quale si apre il raffinato portone ligneo, opera di Antonio Bencivenni. Dell’edificio primitivo rimane la bella abside romanica, sulla quale si slancia il campanile duecentesco. Nell’interno, Crocifisso di scuola umbra di metà duecento e, nella cripta, due sculture attribuite a Giovanni Pisano.