vacanze a gualdo tadino

Gualdo Tadino (Perugia) ha un passato travagliato questa cittadina, sia per scherzi della storia, sia Per le stranezze della terra: buona parte dell'abitato antico, è stata cancellata dai terremoti del 1751 e 1832 senza contare i danni assestati dai sismi dei settembre 1997 e dell'aprile 1998.
Questi eventi non hanno però compromesso il dinamico tessuto produttivo dell'abitato, noto fin dal Cinquecento per le sue maioliche; non meno rinomata è l’acqua oligominerale della Rocchetta, imbottigliata nel vicino stabilimento.

Le maggiori emergenze monumentali si concentrano attorno a piazza Martiri della Libertà, dove la duecentesca Torre civica è l’unico resto del palazzo dei Podestà, di fronte al quale sorge il Palazzo comunale, rinnovato nel 1768-69. Alla piazza guarda anche il fianco destro della medievale chiesa di S. Francesco, riconsacrata dai Francescani nel 1315: ne ornano l'interno, affreschi tre-quattrocenteschi e un bellissimo Crocifisso su tavola del XIII-XIV secolo. Sul lato opposto dello slargo, la cattedrale di S. Benedetto mantenne la duecentesca facciata con tre portali e splendido rosone a doppio giro di colonnine; sul fianco, fontana del 1573.
 
Rocca Flea è una fortezza alto-medievale, dotata di 'mura e torrioni, fu riedificata una prima volta da Federico II restaurata nel 1394 e modificata due secoli più tardi in residenza cardinalizia. Ora è sede delle raccolte museali gualdesi.
La Pinacoteca comunale vanta un polittico dell'Alunno; 0470; l’antiquarium riassume le vicende del territorio dalla preistoria all'età romana. Legato alla più valida tradizione d'artigianato d'arte è il Museo della Ceramica, che decora la produzione delle manifatture locali con pezzi dell'Otto-Novecento.