vacanze a panicale

Panicale (Perugia) è ancora basato sull'impianto medievale, con la strada principale a collegare tre piazze ordinate su livelli differenti. Prima di varcare la cinta muraria, d'obbligo una visita alla chiesa di S. Sebastiano, per osservare due affreschi del Perugino: il superbo Martirio di S. Sebastiano e la Beata Vergine e il Bambino con S. Agostino e Maria Maddalena, proveniente dalla vicina ex chiesa di S. Agostino.
Porta Perugina, rinnovata alla fine dell'Ottocento, immette in piazza Umberto I sulla quale prospetta la facciata con stemmi trecenteschi in pietra del Palazzo pretorio, amebe se la nota caratteristica dello slargo è sicuramente rappresentata dalla cisterna ottagonale in travertino, datata 1473.
A piazza S. Michele guarda invece la Collegiata, di fondazione medievale, ampliata nel 1546 e rifatta nel secolo successivo: sulla facciata, rimasta incompiuta, risaltano i due portati rinascimentali, mentre ad arricchire l'interno cooperano una Natività di Cristo dipinta da Giovanni Battista Caporali e un Crocifisso in legno dalle braccia snodabili. La panoramica piazza superiore, stranamente dedicala al pittore Masolino, offre uno spettacolare panorama sia sul Trasimeno, sul versante opposto, che declina verso la valle del Nestore.