vacanze a caltagirone

A Caltagirone (Catania) è la città con l'arte della ceramica, la più antica del mondo, è, infatti, praticata in questo centro da secoli e i colorati manufatti fittili che escono dalle sue botteghe sono visibili ovunque: per le strade, a copertura delle case, persino sui variopinti segnali stradali, mentre la tradizione è commemorata anche dalla mostra dei presepi a Natale e da quella, altrettanto nota, dei fischietti di ceramica.
Ma Caltagirone non è solo ceramiche è storia antica e complessa, quasi azzerata dal terremoto cui seguì, nel centro storico, un lungo periodo di assenza, che si risolse solo nel ‘900.

Il Museo regionale della Ceramica è aperto nel 1965, raccoglie documentidi arte ceramica provenienti da tutta la Sicilia datate dalla preistoria al XX secolo.

La scala e la chiesa di S. Maria dei Monte fu costruita nel 1606 per unire il piano di S. Giuliano, allora centro della città, con la parte dell'abitato, nel 1953, è stata totalmente rivisitata, avvicendando i vecchi gradini con scalini in pietra lavica e abbellendone l’alzata con maioliche colorate costruite nella più pura tradizione locale.
In occasione della festa S. Giacomo, il 24 e 25 luglio, è illuminata con oltre 4000 lumi che regalano uno spettacolo di grande fascino. La chiesa ha origini forse normanne ed è stata per lungo periodo chiesa Matrice. Mantiene un tesoro di oreficerie e oggetti sacri e una Madonna di Canadomini.

La chiesa di S. Giorgio fu costruita da una colonia genovese residente in città dall'inizio dell'XI secolo, ma le diverse ricostruzioni rendono difficile datare con certezza le origini dell'edificio, che di antico mantiene oggi solo le tracce di un portale e alcune feritoie. All'interno è mantenuta una Trinità di scuola fiamminga, assegnata a Rogier van der Weyden.

La Basilica fu profondamente deteriorata dal terremoto del 1693, fu riedificata, riposizionando all'interno opere d'arte che vi si trovavano prima del sisina. Tra queste, lo stemma della città intagliato da Gian Domenico Gagini.