vacanze a morgantina

Morgantina (Enna), solitaria, isolata al centro del suo pianoro protetto da una corona naturale di colline, l'area archeologica è di romantica bellezza ma può restituire solo in parte la bellezza che caratterizzò la città greca di un tempo. Edificata in età arcaica e distrutta dai Morgeti, Morgantina fu infatti riedificata nel V secolo a.C. e, grazie al tiranno Agatocle di Siracusa, conobbe una fase di grande splendore nel IV e III secolo, anche in virtù della sua favorevole posizione di incrocio tra le strade antiche che univano la costa settentrionale della Sicilia col mar d'Africa.
Distrutta dai mercenari di Roma nel 211 a.C., la città non si riprese più. Dopo secoli di abbandono è stata riportata alla luce grazie agli scavi condotti a partire dal 1955. Oggi si visita l'agorà, all'interno del quale trovavano posto i maggiori edifici della città: sul livello più alto il mercato, e la stoà, cui si unì, in età romana, un gymnasium.
Sul livello inferiore il teatro, ben mantenuto con gran parte della scena e della cavea, e un edificio adibito a granaio pubblico con fornaci. Sulla collina si trovano i quartieri residenziali, edificati su terrazzamenti, un altro quartiere signorile è tornato alla luce alle spalle del teatro.