vacanze a roccamorice

La fama moderna di Roccamorice (Pescara) è legata alle arrampicate su roccia e alle tante escursioni dirette verso il massiccio della Maiella, che oltre a regalare bellissimi scenari montani possono riservare importanti motivi d'interesse storico e artistico. È il caso della passeggiata che dopo 45 minuti di cammino raggiunge l'eremo di S. Bartolomeo in Leggo, ricavato sotto un brullo sperone roccioso. il luogo di culto, riconducibile ai X secolo, fu riedificato verso il 1250 da Pietro da Morrone che vi si ritirò 25 anni più tardi. Oggi i devoti vi salgono il giorno successivo alla festa di S. Bartolomeo (25 agosto) quando la statua del santo conservata nell'eremo viene trasportata alla chiesa di Roccamorice destinata a custodirla fino al 9 settembre, l'ultimo giorno delle cosiddette “ferie del santo”.
Ricco di fascino e mistero è anche l'eremo di S. Spirito della Maiella, sia per la bellezza dello scenario naturale, sia per le storie e le leggende che alitano tra le sue solitarie mura. Pietro da Morrone scelse il sito, destinato al culto già prima del Mille, per innalzare la casa madre della sua comunità monastica, traslocata nel 1293 vicino a Sulmona.