vacanze a nardo

A Nardò (Lecce), la feroce signoria degli Acquaviva, padroni della città dal 1497, non ostacolò che nel XVII secolo si avesse la fioritura di un'intensa vita culturale, documentata dalle eleganti architetture barocche che contraddistinguono il centro storico. Tra queste la chiesa di S. Chiara, unita a un monastero fondato tre anni dopo la morte della titolare e quella di S. Domenico, ch, conserva una bella Madonna del Rosario Barocca è anche l'edicola a pianta ottagonale che dà il nome a piazza Osanna; assai più antica la Cattedrale che, nonostante i ripetuti rimaneggiamenti d'epoca successiva, mantiene interessanti affreschi votivi conseguiti nel periodo che va dal XIII al XV secolo, e un Crocifisso bizantino in legno di cedro. Il castello degli Acquaviva, oggi sede municipale, fu ricostruito sull'impianto quattrocentesco dopo il terremoto de 1743.