vacanze in gioia del colle

Al ritorno dalla Terra Santa (1230), Federico II fece ingrandire e ristrutturare il massiccio Castello che domina la città di Gioia del Colle (Bari), dandogli l'odierno schema a pianta trapezoidale, con grande corte centrale e due imponenti torri rivestite da un prezioso bugnato in carparo rosso. La fortezza è oggi sede di un Museo Archeologico nazionale, intitolato all'insediamento apulo ritrovato sul monte Sannace: in mostra molteplici corredi funerari, con ceramiche italiche, attiche, ioniche e corinzie  che dei secoli VII-III a.C., e inoltre oggetti di uso quotidiano risalenti all'epoca ellenistica.